
Artemisia nel museo di Michelangelo
Accesso diretto in biglietteria senza prenotazione.
L'ultimo ingresso è mezz'ora prima della chiusura.
Orario
La mostra è dedicata alla figura di Artemisia Gentileschi e al dipinto dell’ “Allegoria dell’Inclinazione” che realizzò intorno al 1615 su commissione di Michelangelo Buonarroti il Giovane. L’esposizione presenta i risultati del restauro dell’opera che ha riportato il dipinto alle sue condizioni originali. Il committente nutriva una speciale simpatia per l’artista, che era giunta a Firenze da Roma nel 1613 sull’onda del clamore per la violenza sessuale da lei subita dal pittore Agostino Tassi e del conseguente processo per stupro. Il suo dipinto fu uno dei primi commissionati per la sala, nonché il più pagato. Il dipinto raffigura una giovane donna nuda con in mano una bussola, mentre una piccola stella luminosa sembra farle da guida. La bussola potrebbe essere un omaggio alle teorie di Galileo, amico di Artemisia. I veli sarebbero stati aggiunti successivamente da un discendente di Michelangelo Buonarroti il Giovane, con intento “moralizzante”, così da eliminare la carica sensuale ed erotica del dipinto.